L'evoluzione linguistica della terminologia sull'acne.
Le parole varus e ionthos sono presenti già negli scritti degli autori più antichi, sebbene la parola acne compare ufficialmente solamente nel sesto secolo.
In Aetius si perde per vederla "resuscitare" con Willan e Bateman all’inizio dell’800.
Sull’etimologia delle antiche denominazioni esistono innumerevoli teorie.
Ionthos: il lemma significa primariamente la radice del pelo, ed in un secondo tempo era applicato alla lanugo o al pelo sottile e "lanuginoso" e veniva impiegato per definire le lesioni acneiche perché esordiscono e sviluppano alla pubertà, periodo di prima crescita della peluria.
"Ionthi, flores cum papulis circa faciem vigoris signum" (J.Pollux).
Varus (dal latino varus disteso- strirato verso l’esterno - irregolare), ha un altro significato e si riferisce alle deformità (irregolarità), prodotte dalle lesioni di acne simplex ed indurata "quia varum corpus facit et inequale" (Celsus).
E’ un errore invece pensare che varus derivi da varius. |